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Impianto A.DE.CO. per la sanificazione di n°27 uffici

26/11/2020

Terminati i lavori per il retrofit impiantistico degli impianti di condizionamento con tecnologia A.DE.CO. per la sanificazione H24 di n°27 uffici. 

Il 26 Novembre sono terminati i lavori per la realizzazione di un retrofit impiantistico di un impianto di condizionamento a servizio di un edificio, a destinazione uffici, per la sanificazione H24 degli ambienti. 

La RI.EL.CO. Impianti s.r.l. è impegnata da oltre 10 anni, sul fronte della sanificazione dell’aria, integrando la tradizionale proposta di impianti di climatizzazione e ricambio d’aria con avanzati sistemi di purificazione e sanificazione ambientale con l’obiettivo di garantire i luoghi frequentati, sempre più sani e più adatti alla permanenza dell’uomo riducendo drasticamente la carica batterica e microbica presente. Il sistema è stato testato e validato da un team di ricerca coordinato dall’Istituto di Metodologie Chimiche e dall’Istituto per i Sistemi Biologici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), sia in laboratorio che in ambiente reale.

Il sistema attivo A.DE.CO. realizzato è costituito da una serie di componenti i quali, sfruttando un insieme di fenomeni chimico-fisici agiscono direttamente sui microrganismi patogeni.  Le azioni possono essere così classificate:

  • Inertizzazione della carica biologica aerodispersa e di quella presente sulle superfici ad opera della distruzione delle membrane cellulari dei batteri e virus;
  • Inertizzazione della carica biologica dei virus ad opera della distruzione delle proteine che il virus stesso usa per penetrare nelle cellule umane;
  • Distruzione del particolato aerodisperso classe PM 2,5 fino al particolato classe PM 0,3 che viene usato da virus e batteri come veicolo per il trasporto da uomo a uomo;

Accanto a queste azioni tipiche specificatamente indirizzate nei riguardi dei microrganismi il sistema A.DE.CO. esercita una azione anche sugli inquinanti di tipo gassoso e sui VOC presenti in ambiente.

L’azione “attiva” esercitata dalle combinazioni di composti è in grado di:

  • Evitare la forzatura nelle portate d’aria descritte, le quali dovendo essere trattate termicamente, hanno un costo energetico non secondario;
  • Evitare la modificazione dell’assetto impiantistico con eliminazione del ricircolo dell’aria, e del relativo maggior costo legato al recupero energetico non effettuato;
  • Assicurare ottime condizioni di igiene all’interno di canali, batterie, regolatori e bocchette di immissione contando sugli effetti del plasma freddo in circolo